In questa suggestiva opera in ceramica, Mario Francese dà vita a una visione sacra e luminosa della maternità divina, attraverso la maestria del colore e della forma.
La scena raffigura la Madonna col Bambino Gesù, entrambi incoronati, simbolo del loro regale e celeste ruolo nella fede cristiana. La Vergine Maria è avvolta in un manto blu intenso, bordato da tonalità calde aranciate e rosse, che contrastano dolcemente con l’aura dorata che fa da sfondo. Il suo volto, inclinato con tenerezza verso il Figlio, esprime una quieta dolcezza e una sacra protezione materna.
Il Bambino Gesù, nudo ma velato da un drappo bianco, tiene nella mano sinistra un globo sormontato da una croce — simbolo del potere universale e del sacrificio futuro — mentre con l’altra si appoggia fiducioso alla madre. Il suo sguardo, profondo e quasi adulto, invita alla contemplazione del mistero dell’Incarnazione.
Un volo di stelle dorate danza sullo sfondo, avvolgendo le figure in un abbraccio cosmico. La colomba bianca posata sulla mano della Madonna, simbolo dello Spirito Santo, rafforza l’aspetto trinitario e pacificatore della composizione.
Dal punto di vista tecnico, l’opera rivela l’abilità del Maestro Francese nell’arte ceramica: la luminosità smaltata, la precisione dei tratti pittorici, e la profondità cromatica restituiscono un’immagine vibrante e piena di spiritualità. Le linee nette, quasi grafiche, e la disposizione simmetrica degli elementi creano un equilibrio iconografico che richiama la tradizione bizantina, ma con un tocco contemporaneo e personale.
Infine, nella parte inferiore della ceramica, un’iscrizione recita: “a devozione di Menzionato Paolo M.SS di Carbonara”, suggerendo che l’opera sia stata realizzata come ex voto o atto di devozione privata, radicata nel cuore della cultura religiosa popolare.
MARIO FRANCESE
Mario Francese nasce a Pontecagnano-Faiano il 15 maggio del 1968, cresce libero e con lo spirito libero in un ambiente rurale fatto di spazie e grandi aree naturali. Già alle elementari manifesta un interesse, una bravura e una capacità rara nell’arte del disegno, che si evolve con gli anni e pertanto